La preparazione di diversi tipi delle palme pasquali è un'usanza che ricorda l'ingresso di Gesù a Gerusalemme.
La domenica prossima non solo i bambini ma anche gli adulti porteranno le loro palme pasquali per consacrarle alla chiesa. I rami d'ulivo vengono legati con nastri colorati ai cosiddetti “gattini di salice” o ai rametti di bosso oppure attaccati ai lunghi rami di nocciolo. "Le palme consacrate vengono riportate a casa ed appese ad un recinto del giardino, dove rimangono fino al Giovedì Santo o fino all'Ascensione. Questo dovrebbe portare fortuna alla prossima vendemmia e proteggere contro le tempeste. I rami d’ulivo consacrati vengono appesi ad un angolo di crocifisso oppure nella stalla per proteggere contro le malattie e dai demoni. I rami secchi vengono bruciati in estate.
“Ci vuole un po’ di abilità per intrecciare una palma, ma anche la gioia di farlo. Dobbiamo trasmettere la gioia e il significato di questa usanza", dice presidente dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi Antonia Egger: "Le tradizioni viventi ci danno un sostegno, ci rafforzano e sono una parte integrante di una vivace comunità nei nostri paesi."
La Domenica delle Palme, cioè la sesta domenica di Quaresima, segna l’inizio della Settimana Santa. I vangeli raccontano che Gesù fu accolto con palme e rami d'ulivo quando arrivò a Gerusalemme. Nel simbolismo cristiano, il ramo d'ulivo è considerato un simbolo di pace e compassione, la palma invece simboleggia la vita.
Fonte: Tradizioni vissute in Sudtirolo, Editore: Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi, Jutta Tappeiner, Hans Grießmair; La casa editrice Athesia Tappeiner, Novembre 2018
Immagine 1: Per intrecciare una palma ci vogliono rami d’ulivo, “gattini di salice”, nastri colorati, un po’ di abilità e tanta gioia.
Immagine 2: Presidente dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi Antonia Egger